SAN GIOVANNI ROTONDO |
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Fin dall'età neolitica (VI - V millennio a. C.) sorgevano un po' ovunque sul territorio insediamenti di capannicoli. Col tempo questi insediamenti assunsero l'aspetto di vere e proprie fortificazioni. Nel II millennio a. C., il territorio era frequentato da gruppi tribali provenienti da varie zone. Nel secolo X a. C. (età del ferro) il nuovo abitato raccolse quasi tutti gli abitanti degli insediamenti circostanti mentre quel posto sulla cima assunse il nome di Castellanum Bisani, Castello di Bisano (di Giano). Il dio Giano era venerato in un piccolo tempio rotondo che sorgeva ad est dell'abitato. In seguito, con la conversione al Cristianesimo, il tempio venne abbattuto, e su di esso fu eretta una chiesa dedicata a San Giovanni Battista. Gli scavi effettuati sul territorio, hanno riportato alla luce tombe del IV secolo a. C.. |
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In epoca medievale il sito di Bisanum fu assegnato al Monastero dei padri benedettini di San Giovanni in Lamis (odierno Convento di San Matteo) ed il diploma del conte normanno Enrico, dato a Monte Sant'Angelo, sanciva storicamente che il 14 novembre 1095 avveniva la fondazione della città con il nome di SAN GIOVANNI ROTONDO Con gli Svevi, San Giovanni Rotondo fu città regia e Federico II nel 1231 si appellò il titolo di: "Imperatore e Signore di San Giovanni Rotondo". |
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